Maurizio Galimberti
nasce a Como nel 1956
E’ un fotografo italiano. Cresce a Meda, iniziando a lavorare nell’impresa di famiglia come geometra.
Già da ragazzo si appassiona alla fotografia partecipando a concorsi fotografici utilizzando le classiche pellicole bianco e nero. Esordisce utilizzando una fotocamera Widelux per una ricerca on the road.
In seguito, circa dal 1983, inizia ad usare quasi esclusivamente la Polaroid, che apprezza per la immediatezza del risultato e per la possibilità di “manipolazione”; proprio con la Polaroid si esprime a suo modo con il mosaico fotografico, forma artistica per cui è maggiormente conosciuto.
Utilizza la Polaroid scomponendo e ricomponendo l’immagine in mosaici per ricreare la stessa, reinterpretandola.
Anche nei ritratti, molti dei quali hanno come protagonisti personaggi famosi (Johnny Depp, Lady Gaga, Robert De Niro, ecc.), riproduce con la scomposizione una tridimensionalità dell’immagine.
La particolare tecnica da lui sviluppata, chiamata anche “a grappolo” o “ad ali di farfalla”, descritta in diversi articoli e spiegata dallo stesso Galimberti con dei filmati, ha suscitato l’interesse di numerose aziende leader in vari settori, tra le quali:
Milan calcio (Il Milan del centenario), Fiat Auto (calendario 2006[, libro Viaggio in italia … nuova. Fiat 500), Kerakoll (libro New York materico – movimentosa), Jaeger-LeCoultre (libro La grand maison), Illycaffè (campagna istituzionale 2008), Nokia (libro telefoninotempoemozione), Lancia (ritratti alla 66ª mostra del cinema di Venezia); sempre a Venezia è nella giuria del concorso fotografico “Venice Movie Stars Photography Award” dedicato alle immagini scattate in occasione della Mostra del Cinema di Venezia.
Nel 2013 l’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti e Giart hanno promosso una Mostra antologica sul “Paesaggio Italia”, con oltre 150 opere, che si è svolta a Palazzo Franchetti a Venezia e dalla quale è scaturita l’omonima pubblicazione.
Nel 2015-16-17 ha realizzato un progetto fotografico con tutte le tecniche della fotografia Instant (Polaroid -Fuji- Impossible project) sul Cappellone di San Nicola a Tolentino (Macerata), la parte finale del progetto è dedicata al post sisma del 30/10/2016, con l’utilizzo delle rinnovate pellicole (originali) Polaroid 50×60.
Nel 2017 partecipa alla 57ª Biennale Arte di Venezia ( Padiglione Venezia a cura Prof . Stefano Zecchi ).
Dal settembre 2017 è Instant Artist ufficiale Di Fuji Italia (progetto Instax Square).
Nel 2017/18 ha realizzato per conto di Archivio Nord Est, 2 progetti sul mondo dei fiori, di cui sono stati dedicati i volumi Flowers 1 e 2 editi dal centro diffusione Arte.
Nel 2018 ha realizzato un progetto per la Maison Enrico Coveri denominato “Around Enrico Coveri” il progetto dedicato ad Enrico Coveri, meraviglioso protagonista della moda italiana, (prematuramente scomparso nel 1990), al progetto è stato dedicato il volume “Around Enrico Coveri”, edito di Silvana Editoriale.
Un altro progetto realizzato nel 2018 è quello dedicato al Cenacolo di Leonardo Da Vinci, a cui è dedicato il volume “Il Cenacolo di Leonardo Da Vinci” fotografie di Maurizio Galimberti edito di SKIRA.
Nel Dicembre 2018, è stato inserito nella prestigiosa mostra, a cura di Denis Curti dal titolo “L’ITALIA DEI FOTOGRAFI”, 24 autori simbolo della fotografia Italiana del 900, al museo M9 di Venezia – Mestre.
Alla mostra è dedicato il relativo volume edito da Marsilio Editore.
Nel 2019 ha iniziato un nuovo progetto sulla regione Emilia, alla prima parte del progetto è dedicato il volume presentato al festival OFF di fotografia Europea/ Reggio Emilia, intitolato “Progetto Emilia, prime istantanee”; edito da Corsiero editore.
Al progetto Emilia è collegata la nuova ricerca fotografica, con la realizzazione della “Matrice instant”, Matrice che poi viene scomposta a mosaico. La Matrice viene considerata parte integrante (ma separata) del mosaico stesso.
Sempre nel 2019, la ricerca si sposta in due progetti specifici dedicati il primo di fumetti ed il secondo, al mondo dello sport, rileggendo in entrambi i casi con la tecnica del mosaico in Ready made immagini iconiche, di fumetti illustrati e di storie memorabili di sport.
Entrambi i progetti sono realizzati per la prestigiosa collezione di fotografia Milanese “LUCHI collection” e saranno poi presentati in due volumi dedicati.
Nel 1999 è stato nominato al primo posto nella classifica dei foto-ritrattisti italiani redatta dalla rivista Class.
